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Basic Life Support e Defibrillazione Precoce

la rianimazione cardiopolmonare per operatori sanitari

 

FASE B (Breathing) e C (Circulation)
Valutazione della respirazione e del circolo, ventilazioni e massaggio cardiaco esterno

Mantenendo l’iperestensione del capo e il mento sollevato, il primo soccorritore avvicina il viso alla bocca del paziente e valuta la presenza di attività respiratoria:
Guarda l’eventuale sollevamento della parete toracica
Ascolta rumori respiratori
Sente il flusso d’aria che esce dalla bocca

Allo stesso tempo controlla la presenza di polso centrale, palpando la carotide, e la presenza di altri segni di circolo (movimenti, tosse, colorito).
La valutazione di respiro e circolo deve durare 10 secondi.
In caso di assenza di respiro e circolo l’operatore deve attivare il soccorso avanzato (ALS).

Il secondo operatore, nel frattempo, posiziona il DAE a fianco della vittima e si prepara per utilizzarlo.

Il primo operatore inizia a praticare le compressioni toraciche esterne: le mani devono essere posizionate sul centro del torace che deve essere compresso di 4-5 centimetri ad una frequenza di 100 volte al minuto.
Il rapporto compressione/rilasciamento deve essere di 1:1, per dare la possibilità alle camere cardiache di riempirsi di sangue.
Dopo 30 compressioni il primo operatore si sposta alla testa e pratica due insufflazioni con il pallone autoespansibile; durante le insufflazioni occorre valutare l’escursione toracica per valutare l’efficacia.
Se disponibile, utilizzare ossigeno ad alti flussi e reservoire.
Alternare 30 compressioni toraciche e 2 ventilazioni per 5 volte (2 minuti circa).

NOTA:
in caso di arresto cardiaco TESTIMONIATO dall’equipaggio collegare il DAE immediatamente invece di effettuare 2 minuti di rianimazione cardiopolmonare.

 

 

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